Il progetto per il nuovo stadio di Argenta nasce all’interno di un Masterplan urbano più ampio, finalizzato alla rigenerazione di un’area cittadina prossima al centro.
Secondo le previsioni dell’Amministrazione comunale, l’intera zona assumerà una vocazione sportiva, e la realizzazione dello stadio rappresenta il primo tassello di questa trasformazione.

L’intervento prevede la demolizione dell’impianto esistente e la ricostruzione ex novo del complesso sportivo.
Il nuovo edificio degli spogliatoi è collocato al centro dell’area di trasformazione, dove la tribuna principale diventa un vero e proprio elemento scenico e urbano, una quinta architettonica destinata a definire la futura configurazione dell’area.
La forma dell’edificio trae ispirazione dai casoni tradizionali del Delta del Po, reinterpretati in chiave contemporanea.
Una copertura in legno con travi a cinque rami si innalza sopra la tribuna, creando un segno architettonico riconoscibile e leggero.

La tribuna, con una capienza di circa 300 spettatori, è completata da una tribuna stampa dedicata.
Negli spazi sottostanti trovano posto gli spogliatoi e i servizi per atleti e arbitri, organizzati con percorsi separati rispetto a quelli del pubblico per garantire sicurezza e funzionalità.
Le due ali laterali dell’edificio, interamente realizzato in legno e rivestito in alluminio, ospitano da un lato la hall d’ingresso e dall’altro l’area tecnica.

Il campo da gioco è realizzato con un manto erboso ibrido naturale-sintetico di ultima generazione, progettato per ridurre il consumo idrico e minimizzare gli interventi di manutenzione, garantendo al contempo elevate prestazioni sportive e durabilità.