Il MOSE è un ambizioso progetto avviato nel 2003 con l’obiettivo di salvaguardare la laguna e la città di Venezia dal fenomeno dell’acqua alta grazie a un sistema di paratoie mobili attivabili in casi di maree eccezionali. Il sistema è composto da quattro barriere collocate nella laguna alle bocche di porto del Lido, di Malamocco e di Chioggia.

L’intervento di MATE ha riguardato gli interventi di mascheramento architettonico degli impianti su quattro manufatti, alle bocche di Lido Treporti (spalle est e ovest) e San Nicolò (spalle Nord e sud). Tali manufatti sono la testata dei due tunnel sottomarini lunghi circa 400 m che consentono la movimentazione delle paratoie.

I manufatti in calcestruzzo, ciascuno della lunghezza di circa 75 m, ospitano in sommità le dotazioni impiantistiche utili alla ventilazione dei tunnel sottomarini.

I mascheramenti disegnati sono finalizzati a contenere il mutamento morfologico dell’area, a ridurre l’alterazione della percezione dei luoghi e a valorizzare la complessità ambientale, paesaggistica e storica del litorale senza compromettere la funzionalità finale del sistema.

Il progetto sviluppato ha previsto la realizzazione di schermature con struttura in acciaio e rivestimento in lastre di klinker. La facciata schermante consente di accentuare l’orizzontalità dei manufatti e allo stesso tempo, mediante il posizionamento delle lastre su doppia inclinazione, punta a creare un gioco di variazioni cromatiche e forti ombreggiature tra le varie file di lastre. I quattro colori, variazioni cromatiche dell’azzurro, usati per la finitura vogliono evocare le variazioni cromatiche del cielo e dell’acqua propri della Laguna.