Si sono conclusi i lavori del primo stralcio del restauro del Teatro storico di Reggiolo per i quali MATE ha seguito la D.LL.
L'edificio del Teatro Giovanni Rinaldi, di proprietà del Comune di Reggiolo, si affaccia sul lato nord-ovest della piazza principale della città, detta Martiri ed è pertanto ricompreso nella zona storica della città, all'interno dell'area del Castello costituita dal complesso architettonico della Rocca del sec. XIV, e da un agglomerato abitativo dentro ad un perimetro di circa m130 x 60. L'edificio del Teatro ebbe l'apposizione di vincolo dalla Soprintendenza ai Monumenti dell'Emilia-Romagna, secondo la Legge 1089/39, il 17/04/1962, nota n°1046.
Nella sua Storia di Reggiolo (1930) il Paralupi afferma che, in occasione della venuta nella città di Carlo V incoronato imperatore da Clemente VII a Bologna nel 1530, si svolsero spettacoli teatrali nella sala appositamente eretta sul luogo in cui si trova attualmente. Questo riferimento storico circa l'esistenza dell'edificio nel contesto del sec XVI ne fa uno dei più antichi teatri d'Italia. Nel corso del secolo successivo furono allestiti spettacoli ed eseguite diverse opere di restauro che proseguirono per tutto il XVIII secolo. La sala rimase poi inattiva per i primi trent'anni del secolo diciannovesimo e dichiarata inagibile.
Con la conclusione dei lavori del primo stralcio sono stati effettuati tutti gli interventi di consolidamento per l'intero edificio e si è proceduto al restauro delle facciate, dell'ingresso e del ridotto, che oggi è perfettamente funzionante e funzionale. I lavori sono stati ultimati secondo il cronoprogramma previsto e nell'alveo del quadro economico del progetto esecutivo.
