Sorbolo Mezzani è un comune giovane, di recentissima istituzione (1 gennaio 2019), nato dalla fusione dei comuni di Sorbolo e Mezzani nella Bassa parmense, all'estremità nordorientale della provincia di Parma, al confine con tre provincie: Reggio Emilia, Mantova, Cremona. Il comune che conta 12 733 abitanti è posto sul lato sinistro del torrente Enza e sulla riva destra del fiume Po che demarca il confine tra l'Emilia-Romagna e la Lombardia, ed è attraversato dalla SS 62 della Cisa e dalla SP 118R (tratto della Autostrada Regionale Cispadana).
L'origine del territorio è legata alla storia del Fiume Po, prende forma durante il periodo medievale da isole dette appunto Mezzani, e si consolida nei secoli grazie alle modiche del corso del Fiume o dell'intervento dell'uomo attraverso interventi di regimazione e di bonifica. L'economia del Comune, storicamente legata all'agricoltura, nel ‘900 ha visto l'insediamento di industrie meccaniche, alimentari, di laterizi, di lavorazione del legno ed in tempi più recenti di elettronica e informatica. Grazie alla sua posizione al confine tra le provincie di Parma e di Reggio Emilia su un'importante via di comunicazione che le collega, il Comune si propone come punto di attrazione di investimenti e come sede di importanti attività commerciali e produttive.
La proposta presentata da Mate si è aggiudicata la gara per la redazione del Piano Urbanistico Generale (PUG), ai sensi della nuova legge 24/2017 dell'Emilia-Romagna, incluse le attività di valutazione ambientale, gli studi geologici e agronomico forestali.
