Il Comune di San Lazzaro di Savena fa parte della Città Metropolitana di Bologna, separato dal capoluogo dal corso del Torrente Savena. Gli attuali 33mila abitanti sono il frutto di una crescita demografica importante negli anni ‘60 e '70, periodo nel quale il Comune ha triplicato la propria popolazione. Il territorio si sviluppa in pianura e a ridosso delle prime colline bolognesi, è attraversato da alcuni corsi d'acqua, oltre al Savena lo Zena e il torrente Idice, nonché da un reticolo idrico di minore portata.
L'origine del nome è da ricondurre al lazzaretto che nel Basso Medioevo era stato elevato a oriente dell'antica cinta muraria di Bologna, attorno al quale, nei secoli, sorse la comunità sanlazzarese. Data la sua vicinanza a Bologna, è stato per lungo tempo inglobato dalla città; la prima vera autonomia risale al dominio napoleonico nel 1810, in seguito fu accorpato nuovamente e tornò ad essere autonomo a partire dal 1827.
Il gruppo di progettazione aggiudicatario della progettazione del nuovo Piano Urbanistico Generale guidato da Mate Engineering è costituito da Studio Stefano Boeri Architetti, Studio Silva, Tecnocreo e Roberto Ollari.
